Secondo la prima legge dell'elettrolisi di Faraday quando una corrente scorre attraverso una soluzione la quantità di sale emessa dalla soluzione è proporzionale alla carica che è passata per l'elettrolita. Per emettere una mole di una sostanza monovalente serve una carica elettrica di 96485 Q. Questa carica è chiamata costante di Faraday F. Poiché ogni ione ha carica elementare e, il numero di Avogadro sarà:
Dalla dipendenza della costante dei gas R e dalla costante di Boltzmann k:
E' possibile calcolare il numero di Avogadro utilizzando
la legge dei gas perfetti pV=RT per calcolare la costante dei gas ed
utilizzando p.es. il fenomeno del deposito di particelle colloidali il una
soluzione per calcolare la costante di Boltzmann.
Un ulteriore metodo per calcolare la costante di Avogadro è di utilizzare
la dipendenza tra massa atomica e molare
NAVatom=Vmol
Poiché nel caso di una sostanza cristallina il numero di particelle per unità di volume dipende dal reticolo cristallino che è fisso, evidenziando quest'ultimo p.es. col metodo della diffrazione dei raggi X, è possibile calcolare con grande precisione il numero di Avogadro.
Per calcolare il numero di Avogadro si utilizza anche
il fenomeno dell'emissione di particelle alfa. Se in particolare è conosciuta
la costante di decadimento di un preparato radioattivo, allora è possibile
calcolare il numero di atomi di elio nati dalle particelle a in un tempo dato
e in un'unità di volume e, cosa che consegue anche il numero di Avogadro.