Papero bevitore

Nel giocattolo del Papero bevitore avvengono tre processi che possono essere introdotti uno alla volta:

1) l’evaporazione dell’acqua abbassa la temperatura T₁ che di conseguenza abbassa la pressione p₁ nel bulbo superiore (come dentro uno psicrometro).

2) Il raggiungimento dell'equilibrio di pressione fra il bulbo superiore e quello inferiore determina l'aumento di livello del liquido che riempie la lampadina più bassa (immagine 1), che a sua volta sposta il baricentro del papero verso l'alto. Di conseguenza il papero si appoggia gradualmente in avanti fino a che il baricentro non raggiunge il punto di equilibrio.

3) Nel momento in cui il baricentro supera il punto di sospensione, l'anatra inclina velocemente la testa in avanti, toccando l'orlo del vetro (immagine 2). Allo stesso tempo inumidisce il becco con acqua dal vetro e, come conseguenza dell'inclinazione verso il vetro, apre un passaggio attraverso cui il vapore circola fra i due bulbi. Questo permette il riequilibrio della temperatura e della pressione fra le lampadine e fa sì che il liquido fluisca alla lampadina inferiore. Di conseguenza il centro di gravità si abbassa e l'anatra assume la sua posizione diritta. Il ciclo intero comincia a ripetersi.

Tutto ciò è abbastanza simile ad un piccolo motore termico.